Tre principi fondamentali sono oggetto della road map di thE Cut, iniziati nel novembre 2019: dimensione ecologica, dimensione economica, dimensione sociale.

Oggi ci occupiamo di descrivere gli interventi fatti nei tre anni di costruzione dei nuovi 4000 mq di produzione:

L’operazione è stata concepita basandosi sui seguenti obbiettivi ai fini della riduzione dell’impatto ambientale delle attività di The Cut Production srl:

  1. Contenimento delle dispersioni termiche degli edifici;
  2. Minimizzazione del fabbisogno energetico degli edifici;
  3. Massimizzazione dell’illuminamento naturale;
  4. Riduzione dell’utilizzo di fonti fossili per l’approvvigionamento energetico;
  5. Risparmio del consumo di acque;
  6. Monitoraggio ed ottimizzazione dei consumi energetici.

Ai fini del raggiungimento degli obiettivi ambientali sopra indicati sono stati previsti i seguenti interventi:

  1. Realizzazione di copertura a bassa dispersione termica;
  2. Installazione di infissi a bassa dispersione termica;
  3. Installazione di corpi illuminanti ad alta efficienza energetica e di sistemi domotica per l’ottimizzazione della gestione dell’illuminamento degli ambienti di lavoro;
  4. Installazione di impianto di climatizzazione degli ambienti ad alta efficienza energetica;
  5. Realizzazione di un impianto fotovoltaico per l’autoproduzione di energia elettrica;
  6. Implementazione di un sistema di raccolta per il recupero delle acque meteoriche;
  7. Installazione di un sistema basato su sensoristica avanzata per il monitoraggio dei consumi energetici.

Tali interventi hanno consentito all’azienda di continuare ad essere competitiva sul mercato, grazie all’implementazione di soluzioni costruttive ed impiantistiche che si basino sui principi della minimizzazione delle perdite energetiche e mediante l’introduzione di soluzioni tecnologiche in grado di garantire il controllo e la gestione continua del processo produttivo in termini di consumi energetici andando ad ottimizzare il flusso di lavoro tra le linee e razionalizzando la spesa. Questo, coniugato all’installazione dell’impianto per l’autoproduzione di energia elettrica mediante tecnologia fotovoltaica, ridurrà significativamente la dipendenza energetica dalla rete e quindi l’impatto ambientale dell’azienda.

Tabella 1: Sinottico riepilogativo degli obiettivi ambientali e delle tipologie di interventi 

Obiettivi ambientali Tipologia interventi
A. Interventi su involucro edilizio
1. Contenimento delle dispersioni termiche degli edifici Copertura
1. Contenimento delle dispersioni termiche degli edifici
3. Massimizzazione dell’illuminamento naturale
Infissi a bassa dispersione termica
1. Contenimento delle dispersioni termiche degli edifici Altre opere involucro
B. Interventi su impianti a servizio dello stabilimento
2. Minimizzazione del fabbisogno energetico degli edifici Illuminazione ad alta efficienza e domotica
4. Riduzione dell’utilizzo di fonti fossili per l’approvvigionamento energetico Impianto climatizzazione ad alta efficienza energetica
2. Minimizzazione del fabbisogno energetico degli edifici
4. Riduzione dell’utilizzo di fonti fossili per l’approvvigionamento energetico
Altra impiantistica funzionale all’edificio ed all’erogazione dei servizi
4. Riduzione dell’utilizzo di fonti fossili per l’approvvigionamento energetico Realizzazione impianto fotovoltaico
C. Interventi per la riduzione dei consumi delle acque
5. Risparmio del consumo di acque Sistema di recupero delle acque meteoriche
D. Interventi per il monitoraggio dei consumi energetici
6. Monitoraggio ed ottimizzazione dei consumi energetici Sistema di monitoraggio dei consumi energetici mediante sensoristica IoT